HATSUREI-HO

sabato 3 dicembre 2011

"Per quante buone parole potrai leggere e

pronunciare, quale bene ti arrecheranno se non le metterai in pratica?"

TUTTO SUCCEDE PER UN MOTIVO

Se ti danno una seconda opportunità,                                                afferrala con tutte e due le mani.                                                        Se la tua vita cambia, lascia che cambi.                                    Nessuno ha detto che la vita fosse facile,                                            ci hanno solo promesso che valeva la pena viverla.                        La vita è troppo breve per svegliarsi con rimpianti…            rincorrere la felicità è la gara di tutta una vita!                            Ama le persone che ti trattano bene.                                      Dimenticati di quelle che non lo fanno.




L'unico vero fallimento

nella vita è non agire in coerenza con i propri valori"

lunedì 31 ottobre 2011

Incantesimi della Notte delle Ombre, riti di Halloween.....

Incantesimo che servirà a renderci piu sicuri di noi stessi e un pizzico piu fortunati!


- Accendete una candela verde.
Mettete delle foglie di salvia in un piattino di terracotta sopra un tavolo, coperto con un panno bianco pulito.
Aggiungete un pizzico di lavanda e un pizzico di sale grosso e ripetete tre volte questa formula:

Alla sorgente di ogni potere naturale
io chiedo di illuminarmi;
la mia offerta è questa
il mio cuore è puro;
Arrivi a me cio’ di cui ho bisogno
vada via da me cio’ che mi opprime!
Chiedo che questo avvenga a da oggi cosi sia!


Spegnete le candele con due dita e buttate via candela, salvia e sale in acqua corrente.


 INCANTESIMO 2

Visto che oramai sta per entrare il periodo più buio dell’anno, prepariamoci a dire addio alla luce solare attraverso un rituale:
” Arrivederci, sole
La terra hai riscaldato
gioia ed allegria i tuoi raggi hanno portato.
Adesso chiudi gli occhi e vai a dormire,
riposa tranquillo nella profondità oscura,
il tuo letto sarà sino alla festività di Yule,
quando la tua luce di nuovo risplenderà.”
Dopo il banchetto sotterrare qualche mela per nutrire simbolicamente i defunti.


RITUALE 3

- Questa di seguito è preghiera per i defunti da recitare rivolti ad ovest.
“Siate benedetti, spiriti dei defunti,per la vostra presenza all’interno del nostro cerchio
vi ringraziamo
e in questa notte sacra a voi innalziamo le nostre celebrazioni.
Imploriamo il custode dei defunti
perché abbracci a se tutte le anime
e soprattutto quelle smarrite che vagano da tempo
affinché ritrovino la pace.
A tutte le anime inviamo un affettuoso arrivederci.

Così sia.

 RITUALE 4

- Rito dello specchio.


Posa a terra uno specchio rotondo o ovale poi metti sullo specchio due rametti di felce a croce.
Dietro lo specchio metti una candela nera accesa e spegni qualsiasi altra fonte luminosa.
Inginocchiati piegandoti verso lo specchio, finché il riflesso della tua bocca coincida con il centro della croce.
Guardati  negli occhi immaginando che le forze del male si allontanino.
Infine chiudi gli occhi, raddrizza il busto, e immagina che le forze del bene vengano verso di te. Alla fine del rito,si spegne la candela nera.

Felice Samhain....     ((*)) 

lunedì 19 settembre 2011

QUINTO PRINCIPIO REIKI

SII COMPASSIONEVOLE CON TE STESSO E CON GLI ALTRI:

La compassione non va confusa con il pietismo, ma con semplicita' seguiamo il nostro cuore e diamo a noi stessi e ad altri cio' di cui si ha bisogno in quel momento, anche se e' un NO.
Essere compassionevoli con se stessi e' sempre il primo passo per la guarigione,
ed e' indispensabile al fine di essere compassionevoli con gli altri.


QUARTO PRINCIPIO REIKI

SII ONESTO NEL TUO LAVORO:

Comportati nella tua vita e nel tuo lavoro con onesta' nei confronti di te stesso.
Sii fedele al tuo cuore.Tutte le volte che pensi " vorrei ma non posso" trasforma questa frase in
"non voglio" o in "voglio" e vivi fino in fondo le tue aspirazioni, accettandone le conseguenze.
Essere onesti con se stessi vuol dire vivere deliberatamente.
Praticando Reiki ci si connette alla propria anima, a cio' che vogliamo veramente, individuiamo piu' facilmente i condizionamenti che a volte ci spingono su strade che ci fanno sentire  a disagio.



TERZO PRINCIPIO REIKi

SII UMILE, SOSPENDI IL GIUDIZIO..

Come Socrate, sii consapevole di non sapere. Sospendi il giudizio. Sii aperto a tutti i punti di vista.
Questa e' l'umilta', non formale, che nasce dentro il cuore.
Il sistema Usui Teate veniva chiamato un sistema Ronin ( senza capo) e cio' doveva assicurare che nessuno potesse avanzare  pretese o trademarck sul sistema allora o nel futuro.
I titoli Master, Sensei, sono titoli onorifici dati dalli allievi, mai assunti dagli insegnanti stessi.
Il termine giapponese corretto per insegnante e' Kyoshu, come un insegnante di scuola, ovvero qualcuno che fornisce informazioni.
Non avere pre-giudizi e' anche un modo per vivere nel presente, per valutare liberi da condizionamenti.

PRIMO E SECONDO PRINCIPIO REIKI

PRIMO E SECONDO PRINCIPIO REIKI...


SOLO PER OGGI : NON ARRABBIARTI, NON PREOCCUPARTI

SOLO PER OGGI:

La vita esiste OGGI, ne' ieri, ne domani. Oggi e' l'accumulo di ogni momento e come viviamo questo momento
determina la nostra vita. Questo principio ci spinge a vivere nel presente.

NON ARRABBIARTI, NON PREOCCUPARTI:

Alcune persone distruggono se stesse attraverso l'emozione della rabbia, o l'ansia.
Ci si arrabbia perche' alcuni fatti del presente sembrano tanto piu' importanti perche' ci proiettiamo sopra le nostre esperienze passate.
Proviamo pre-occupazione ed ansia perche' pensiamo al futuro.
E cosi', pensando al passato e al futuro, ci impediamo di godere del momento presente.
Praticando Reiki si armonizzano le emozioni, che possono comprendere anche la rabbia,
la tristezza, o la paura, ma che passano senza fermarsi a logorarci.







HATSUREI-HO

Siediti con le gambe incrociate, passa la mano destra sulla spalla sinistra
( senza toccarla) come per carezzarla; arrivando fino in basso; 
ora con la mano sinistra fai la stessa cosa dalla parte opposta, 
ripeti altre due volte alternando.
Fai un respiro profondo, metti le mani a Gassho
(come in preghiera) davanti a te.
Immagina la luce bianca entrare dal chakra della corona ( sopra la testa)
e scenda lentamente verso il basso,passando per la gola, il cuore, 
lo stomaco e fermarsi nell'Hara ( poco sotto l'ombelico); 
sentite l'energia crescere e scaldare il vostro Hara, 
quando sara' abbastanza calda fatela uscire da ogni poro del  vostro corpo
in ogni direzione. 
Fate un respiro profondo ed immaginate ancora la luce bianca
entrare attraverso il chakra della corona, 
scendere lentamente verso il basso, passando per la gola,
il cuore, lo stomaco e fermarsi ancora una volta nell'hara;
fate crescere l'energia, sentitene il calore, la potenza, 
ed ora lentamente fatela salire verso l'alto, 
stomaco ,cuore, spalle, fatela scendere lungo le braccia
e sentitela scorrere dalle vostre mani come fossero fiumi. 
Fate un respiro profondo, poggiate le mani sulle gambe con i palmi rivolti verso l'alto,
respirate normalmente; 
rimanete in questa posizione fin quanto ne avete voglia.


(Questa meditazione permette ai canali di rimanere puliti e far passare 
ovviamente meglio l'energia, qui' lo troverete semplificato per i nostri tempi, 
sempre frenetici, ma il risultato non cambia)